Raccolta Senza quadrature
A te
Dovrei racchiuderti in sei righi,
prenderti come un foglietto, a te,
che sei un lenzuolo matrimoniale,
e ripiegarti minuziosamente
facendo attenzione a non raggrinzirti,
a non sciupare le macchie
e gli odori dell’amore
che vi ho lasciato dentro,
abbandonandoli
insieme all’anima;
dovrei riassumerti,
concentrarti senza troppe parole
in parole che abbiano un tempo
e un luogo, un ritmo
ed una pausa, un non senso
ed un significato;
dovrei, in coś poco spazio,
spiegarti agli uomini
e nasconderti al cuore,
a te, che sei
il significato stesso della parola amore.
(Marilina Frasci)
Pubblicata il 18 aprile 2010 17:16:44
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