Raccolta Tra prosa e poesia
Lucido corallo
Hai piedi nudi
a calpestare
gli erbosi prati del cuore
ove nutrono,
indisturbati, i fiori,
-emozioni-
timide, profumate,
colorano gli istanti
di quest’anima terrena
... e chiara pelle,
a rivestire mani
-sommesse carezze-
che dimorano il pensiero
... nel vivere,
avvinghiano il mio mondo.
Ho invidia dei prati erbosi
che soccombono al tuo peso,
che lacrimando di rugiada
-mondano le carni-
di fresca primavera.
Ed ho gelosia di quel fiore
al quale hai donato le mani,
al quale strappi -impietoso-
l’aridità del male.
Secca
il germoglio della anima mia.
Hai occhi grandi –compassionevoli-
puri, luminosi,
come lo sfolgorio di lucciole
che riposano sulle onde
del mare nel mattino
… e labbra di lucido corallo...
grandi
quanto la verità che ci divide
in questo -estraneo- cammino.
(Marilina Frasci)
Pubblicata il 17 settembre 2003 17:15:54
Condividi