Raccolta Il canto del pellegrino
Perdono
Perdono
č parola gravida di pianto,
inseminata dall'errore di un comportamento,
macchiato nella veste dall'unto del tradimento,
che singhiozzando invoca il riconoscimento
del sincero e tardivo pentimento.
Una voce mi dice di guardare al volto
i segni impressi dall'antica rabbia,
attraversati dalla delusione,
che disperata accusa il mancato
giungere
del suo grande amore.
A consolazione, del grave risentimento,
manifesto il pensier mio
ed il suo complesso turbamento:
"Si, son pazza!".
E' certo,
mai baratterņ questa follia
con la pueril tua vigliaccheria,
anche se questa fosse l'unica via
per giungere al sopire
della malata mia gelosia.
(Marilina Frasci)
18 settembre 2003 16:16:40
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