Raccolta Il canto del pellegrino
Nascosta
Nascosta,
all’ombra del ricordo,
vivo!
Intorno
non ho roveto di risentimento,
ma cento siepi
che nutrono fiori
dai mille rimpianti.
Rossi petali
continuamente giungono
a colorare il corpo
della passione che fu.
Bianche corolle
ininterrottamente sbocciano
a popolare la mente
della parola che fu.
Rosea primavera
imperitura ritorna
a rinverdire il cuore
dell’amore che fu.
Manifesta,
all’arsura del presente,
muoio!
Dentro,
ho deserto di solitudine,
ed un sol fiore
che senza acqua vive:
tu!
(Marilina Frasci)
18 settembre 2003 16:46:47
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