Raccolta Tra prosa e poesia
Abbracciami
Vecchio e straniero,
solitario narro
il sangue d’altre storie,
la carne d’altre terre,
come la sofferenza della fame
che conservo nella mano tesa,
come la speranza che nutro
al sole dei tuoi sogni.
Accoglimi!
Non dirmi vecchio,
ho sulle carni la stanchezza del mondo che cammina!
Abbracciami!
Chiamami fratello,
ho sulla pelle il colore di un sole che ha incenerito la ricchezza!
Non farmi povero di dignità!
Io posso darti i racconti dei monti che ho valicato!
Ho nel cuore la conoscenza che rende saggi!
Non farmi povero di umanità!
Io posso darti i tesori dei mari che ho traversato!
Ho nell’anima il sentimento che rende fratelli!
Abbracciami!
(Marilina Frasci)
Pubblicata il 6 gennaio 2004 20:25:23
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