Raccolta Fra i rami
Il mio desiderio
In quello sguardo,
due pezzi di ghiaccio
azzurri come il cielo,
naviga solitario
il desiderio che celi.
Una distanza
più grande dell’indifferenza
in quella posa glaciale
che t’allontana
dal nascosto pensiero.
Ed io dovrei soffrire,
mentre un gabbiano
stride di voce aliena
il crepuscolo disumano,
dovrei languire,
mentre un drappello di pargoli
saltella sul cadavere del sole
che s’allunga sulla sabbia
all’ombra della sera.
Ed io dovrei morire,
mentre cali il sipario
al teatro del cielo
oscurando quel ghiaccio
dove freme solitario
il mio desiderio.
(Marilina Frasci)
Pubblicata il 13 luglio 2005 20:42:06
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