Raccolta Se non puoi
Stupendi interrogativi
Stupendi interrogativi
nascono al sole di quest'oggi.
Domande timide
come i tuoi occhi
che attraversano la fatica di resistere al desiderio,
alla curiosità, al piacere
di fermarsi sui miei fianchi,
per scalarli minuziosamente
fino a risalire la folta chioma
ove riposare il pensiero acceso di perché,
e poi smuoverlo, affaticarlo ancora
in una ripida discesa che sosta
d'imbarazzi e fremiti
sul mio seno arreso,
e tu
esausto, stanco di resistere
a questo eterno assedio
d'amore,
t'abbandoni felice al morbido ventre,
ove mani
sfiorano la fine d'un sogno
e carezzano il principio della vita.
(Marilina Frasci)
Pubblicata il 24 luglio 2005 11:24:52
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